Durante un attacco di panico il corpo reagisce come di fronte a un grave pericolo di vita: il cuore accelera, il respiro si affanna, lo stomaco si blocca, la termoregolazione non funziona la propriocezione rallenta e si hanno formicolii, difficoltà a muoversi, vertigini, sbandamento e confusione.
L'attacco di panico è estremamente spaventoso proprio perché la risposta corporea non è giustificata da nessuna minaccia reale, perciò, se non viene riconosciuto come tale, può portare a temere di morire, di impazzire, di essere separati dal proprio corpo, o di vivere in una specie di altra dimensione.
L'attacco di panico è il segnale che qualche cosa sta minando gravemente le certezze personali. La psicoterapia può aiutare a comprendere da dove arrivi questa sensazione di instabilitò e insegnare come gestirla affinché non rappresenti più una minaccia.