La dipendenza si sviluppa quando iniziamo ad accorgerci che l’utilizzo di una sostanza, un oggetto, o il rapporto con una persona, sta iniziando a farci del male ma non riusciamo a starne lontano.
Il termine dipendenza viene per lo più associato alle dipendenze da sostanze come alcol, droga e farmaci. Ma ci sono altri tipi di dipendenze che sono molto più comuni, come le dipendenze affettive e le nuove dipendenze: smartphone, videogiochi, social media, porno e serie tv.
La dipendenza affettiva indica una relazione in cui non si riesce a fare a meno di una persona e allontanarsi da essa anche quando il rapporto affettivo ostacola la possibilità di raggiungere i propri obiettivi personali. In genere, ciò avviene quando il senso di sé diventa vago e indefinito nell’assenza di un compagno o una compagna. Senza questa persona la vita sembra perdere di significato, ma la relazione genera sentimenti di tristezza, sofferenza e frustrazione; il rapporto perciò viene vissuto con ambivalenza e conflitto tra il bisogno di doversi allontanare da una persona “tossica” e l’urgenza di stare accanto a questa stessa persona.
Le nuove dipendenze infine sono incredibilmente diffuse nel tessuto sociale, al punto da essere raramente riconosciute come tali. Molte persone non si accorgono di controllare compulsivamente il proprio smartphone più e più volte al giorno, o di passare moltissimo tempo su social media e videogiochi, con il rischio di essere sempre meno presenti alla realtà che li circonda, abituati a una continua e costante distrazione.
Il sentimento più comune per chi riconosce di avere una dipendenza è la vergogna, quasi che si abbia fallito nella capacità di autodeterminazione e si sia caduti in una trappola che si poteva evitare. Ed è proprio la vergogna spesso impedisce di chiedere aiuto.
Noi terapeuti non giudichiamo mai il comportamento, per quanto nocivo possa essere; invece riteniamo che se si è caduti in una dipendenza è perché si è cercato di soddisfare un bisogno della persona. In un percorso di psicoterapia si andrà a identificare questo bisogno perché possa essere soddisfatto in maniera più funzionale agli scopi della persona.