Dott. Bruno Biagianti
Medico, Psicoterapeuta psicoanalitico intersoggettivo.
Esperto Riabilitazione Cognitiva dell'Adulto e dell'Anziano
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Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia (Univ. Statale Milano)
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Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica a orientamento intersoggettivo (Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica)
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Dottorato di ricerca in Medicina Traslazionale (Psichiatria) - Univ. Statale Milano)
Iscritto all'Albo dei medici di Milano. Sez. speciale Psicoterapeuti
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​Riceve in italiano e in inglese in piazza Sei Febbraio 4
Per prenotare un appuntamento,
scrivere a: bruno.biagianti@sipsicologia.it
​o telefonare al 351 971 4976
Chi sono
Sono Medico Ricercatore e Psicoterapeuta, iscritto all’Albo Provinciale dei Medici Chirurghi di Milano e all'elenco speciale degli Psicoterapeuti della Lombardia (n° 42349).
Ho conseguito una Laurea in Medicina e Chirurgia e un dottorato in Medicina Traslazionale presso l’Università degli Studi di Milano. Mi sono specializzato in psicoterapia psicoanalitica presso la scuola di Specializzazione della Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica.
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Tra il 2012 ed il 2018 ho svolto attività di ricerca come Research Fellow e Principal Investigator per diversi istituti di ricerca americani, tra cui il San Francisco Veteran Affairs Medical Center, la University of California San Francisco, e il National Institute of Mental Health (NIMH). Dal 2019 sono stato Marie Curie Fellow, Ricercatore Universitario e Professore a Contratto presso alcune Università Italiane. Ho curato più di cinquanta pubblicazioni scientifiche su riviste scientifiche indicizzate.Dal 2012 partecipo regolarmente ad eventi scientifici nazionali ed internazionali come relatore.
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Dal 2018 svolgo attività clinica, prime visite per la valutazione ed indicazione clinica ai percorsi di cura e psicoterapia. Mi sono occupato di patologie psichiatriche gravi nell’adulto e nell’adolescente, così come di disturbi d’ansia, depressione, delle difficoltà relazionali ed affettive e più in generale delle condizioni di malessere vissute nei passaggi di vita.
Il mio modo di essere terapeuta
Conoscere se stessi e farsi conoscere è un processo complesso e imprevedibile. La psicoterapia è una cura fatta di parole e di gesti sottili, di silenzi e di sguardi. Mi metto in campo, per quelle che sono le mie risorse ed i miei limiti, e mi impegno per creare uno spazio sicuro, libero dal giudizio, nel quale la persona possa ritrovare se stessa, nella sua autenticità.
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Si rivolgono a me persone con problemi di ogni sorta. Il mio approccio iniziale è quello di comprendere come una persona interpreta le cose che sente, che pensa e che vive. Mi prendo solitamente due o tre incontri per raccogliere queste informazioni. Mi servono per contestualizzare il problema che sta vivendo, per capire che significato ha nel suo funzionamento generale, e come posso aiutarla.
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Propongo percorsi che cercano di adattarsi ai bisogni delle persone che a me si rivolgono. La durata e la frequenza dipendono dalla difficoltà e dalla gravità della sofferenza, così come dalla disponibilità di chi cerca il mio aiuto. Mi impegno perchè le persone che si affidano a me si sentano ascoltate, sostenute nel tentativo di recuperare un benessere psicologico, e viste nella loro interezza.
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​Il mio stile e il mio modo di lavorare sono sempre influenzati dalle esigenze della persone che ho di fronte e dalla situazione così come si presenta. Non sono una persona che crede nel dire alle persone cosa fare, poiché la mia esperienza mi ha insegnato che porre le domande giuste, ascoltare il feedback e lavorare in modo collaborativo con gli altri per soddisfare o supportare i loro bisogni è lo strumento più potente, che porta a relazioni reali e cambiamenti duraturi.