Bambini e Ragazzi

STUDIO INTERNAZIONALE PSICOLOGIA è anche un posto per genitori e figli: offriamo terapia dell'età evolutiva ai ragazzi e supporto ai genitori in ogni fase della crescita.

Disturbi dell'età prescolare
I bambini possono mettere in atto comportamenti anomali fin da piccolini: può essere ad esempio che mostrino estrema difficoltà a tollerare piccole separazioni e distacchi dalla mamma; che non riescano a reggere la frustrazione di fronte ai no e ai divieti e non riescano a rispettare le regole; che si rifiutino di mangiare alcuni alimenti o accettino di mangiarne pochissimi; difficoltà eccessive nella messa a letto o nell'insegnare ai bimbi a dormire da soli; un difficile controllo degli sfinteri o nell'utilizzo del vasino e così via...
I nostri psicologi possono aiutare i genitori a comprendere se questi comportamenti siano il modo del bambino per comunicare una difficoltà emotiva e possono fornire strategie educative per far fronte a queste difficoltà.


Scuola Primaria
Con la crescita i bambini possono manifestare la propria ansia con comportamenti sempre più complessi, sotto forma di capricci o disturbi somatici, oppure, al contrario, mostrandosi fin troppo autonomi di fronte alle difficoltà: non riescono a chiedere aiuto ma poi fanno la pipì a letto quando vengono lasciati soli nel lettino. In questa fase di vita, le relazioni con gli altri bambini si fanno sempre più importanti e le difficoltà con i pari iniziano a occupare una parte sempre maggiore dei loro pensieri; inoltre, i bambini della primaria devono imparare a far fronte a sempre più chiare aspettative sul loro rendimento scolastico. Tutto ciò può generare ansia, che si può manifestare con l'isolamento su videogiochi e palmari, o, al contrario, con la difficoltà a passare tempo da soli, con disturbi dell'alimentazione, disturbi del sonno, difficoltà attentive e/o scolastiche che non dipendono da un disturbo specifico dell'apprendimento.

In tutti questi casi, i bambini spesso hanno bisogno di uno specialista a cui confessare tutte le loro paure, per imparare piano piano a dirle alla mamma e al papà. Il nostro team è altamente preparato per condurre un indagine sullo stato emotivo del bambino, adattando il setting all'età, con attività presentate sotto forma di giochi. L'obiettivo sarà sempre quello di permettere ai bambini di ritrovare nei propri genitori un punto di riferimento a cui rivolgersi in caso di difficoltà, imparando a comunicare il proprio stato d'animo e ritrovando la certezza di un ambiente che li può proteggere.


Preadolescenti e Adolescenti
La pubertà e l'adolescenza rappresentano la fase di sviluppo più difficile e controversa, in cui si impara a definirsi come individui sempre più autonomi dalla famiglia di origine. Per fare ciò, è necessario che il sistema di valori e regole familiari sia messo in discussione, ma il conflitto interiore si genera perché i ragazzi e le ragazze di quest'età sentono ancora di avere un estremo bisogno delle rassicurazioni della famiglia.
Quasi tutti gli adolescenti provano sentimenti di inadeguatezza nei confronti dei coetanei, che si fa sempre più forte di fronte a problemi di autostima o a difficoltà ad accettare il proprio corpo che cambia. E' come se i ragazzi si sentissero sotto giudizio costantemente: sentono il giudizio dei genitori, degli amici, del gruppo che si manifesta sui social media e, soprattutto e per la prima volta, il giudizio da parte dell'altro sesso.

In questo importante momento di rivoluzione, ragazzi e genitori procedono entrambi per tentativi ed errori, verso una difficile ridefinizione dei confini.

Trasgredire è parte del processo di crescita, ma non deve sfociare in comportamenti antisociali, (es. furti o uso eccessivo di droghe e alcol); al tempo stesso, si inizia a voler gestire autonomamente la propria alimentazione, ma non li si può lasciare liberi al punto da mettere in pericolo la propria salute. Il terapeuta, trovandosi al di fuori dal conflitto con i genitori, rappresenta la persona più adatta per aiutarli a ritrovare un modo più sano per perseguire i propri obiettivi.

Infine, sbalzi d'umore e la difficoltà a regolare le emozioni sono comuni a tutti gli adolescenti, ma se tristezza, svogliatezza o timidezza si stanno trasformando in un episodio depressivo, in isolamento sociale, perfezionismo ossessivo o disturbi alimentari bisogna coinvolgere uno psicologo.

Non tutti i ragazzi accettano di essere aiutati da un terapeuta contattato dai genitori; in questi casi possiamo seguire solamente i genitori, proprio per ridurre la conflittualità e la sensazione di impotenza, fornendovi le strategie educative più appropriate.